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venerdì 19 ottobre 2012

Care istituzioni dove siete?



Viaggiando tutti i giorni con i treni regionali se ne sentono di tutti i colori ma in particolare vorrei raccontare il disagio dei poveri pendolari che partono dalla stazione di Colle Mattia. Tra questi poveri pendolari ovviamente ci sono anche io!
É una situazione insostenibile e vi posso giurare che tra gli utenti che usufruiscono della stazione ci sono madri e padri che sono disposti ad occupare i binari, a discapito della propria fedina penale, affinché qualcuno intervenga per risolvergli i loro disagi 
Vado ad elencare i disagi:
1) da circa due anni (e forse anche di più) la stazione é in via di ammodernamento - ammodernamento di cosa poi? - noi siamo gli utenti finali del risultato dei lavori, cioé coloro che utilizzeranno la stazione all'avanguardia, eppure non sappiamo quale sarà questo risultato finale. E pensare che basterebbe che si mettesse in sala d'attesa un disegno intitolato "stiamo realizzando questo per voi" per farci sperare nel futuro miglioramento del servizio offerto.
2) i bagni chiusi - se qualcuno si sente male, e vi posso assicurare che la rabbia del pendolare avvolte prende all'intestino, se la fa addosso o in alternativa  va in cerca di una fratta perché non ha modo di espletare civilmente i propri bisogni.
3) biglietteria rotta - l'unico modo in stazione per reperire il titolo di viaggio é rotto da tantissimo tempo e l'alternativa é andare al primo giornalaio che si trova a 3/4 km di distanza oppure semplicemente evadere la legge e salire sul treno pregando tutti i Santi che non passi il controllore.
4) parcheggi insufficienti - le persone sono costrette a parcheggiare lungo via di colle Mattia, che tra l'altro é anche divieto, rischiando che i vigili urbani passando da quelle parti, o chiamati da qualcuno a cui da fastidio anche la luna che splende nella notte, lasci il proprio bigliettino da visita con annesso il prezzo da pagare. Questa settimana per due volte di seguito le stesse persone hanno ricevuto entrambe le multe. Per alcune di queste persone significa regalare tre o quattro giorni di lavoro al comune di Roma.
5) il servizio Atac 054 - se provaste a chiedere all'officina dell'azienda la lista delle volte per cui sono intervenuti ad aggiustare il bus scoprireste quante è inefficiente questo servizio. Per non parlare poi della fermata. La fermata è praticamente dal lato opposto della stazione che per raggiungere quest'ultima occorre percorrere 500 metri circa. Ma non sono i metri il problema, è la strada! Il percorso obbligatorio prevede un attraversamento di un ponte largo quanto una macchina: per due volte di seguito sono stato costretto ad arrampicarmi sul muretto, rischiando di cadere da una altezza di molti metri sui binari sottostanti,  perché alcuni guidatori si sentono i padroni della strada: praticamente al tizio non "glie né fregato di niente" se era presente o no un pedone!
Capisco che oltre alla nostra esistono altre realtà simili,  ma voi delle istituzioni non credete sia il caso di rinunciare a qualche "festino" e adoperare le risorse a disposizione per risolverne alcune?
È siccome siamo in vista delle elezioni vi chiedo di non fare entrare questi interventi nel programma elettorale (=promesse non mantenute) ma di passare all'azione ora che siete seduti su quella comoda poltrona.
È vero, il mondo a colori è stupendo ma per i pendolari questi colori sono talmente scuri che rovinano la vista e l'animo!